Farro mantecato alla barbabietola e Grana Padano Riserva, aglio, olio e peperoncino
Facile
4 per.
40min+6h
Chef Danilo Angé
Ingredienti
- 320 gr di farro integrale
- 80 gr di cipolle
- 1,5 lt di brodo vegetale
- 300 gr di barbabietole rosse cotte
- 1 spicchio di aglio
- 1 peperoncino piccante
- 80 gr di Grana Padano Riserva
- 20 ml di olio extravergine di oliva
- Sale e pepe q.b.
Preparazione
Sbucciare le barbabietole e frullarle.
Tritare le cipolle, farle rosolare in una casseruola con poco olio, aggiungere il farro precedentemente lasciato in ammollo in acqua fredda per almeno 6 ore, lasciare tostare qualche minuto, coprire con il brodo vegetale, cuocere per 10 minuti.
Scaldare l’olio con l’aglio e peperoncino, lasciare raffreddare e filtrare.
Unire al farro la purea di barbabietola e completare la cottura continuando ad aggiungere il brodo, togliere dal fuoco, mantecare con l’olio all’aglio e peperoncino e il Grana Padano grattugiato.
Curiosità e tradizione
Il farro è la prima forma di frumento coltivata dall’uomo con il quale si è alimentato sin dal neolitico. Le legioni romane con la farina (il cui nome deriva da farro) dell’antico cereale preparavano pane, focacce e polente come del resto ai giorni nostri. La coltivazione del farro non richiede pesticidi o trattamenti chimici per questo si può definire un alimento biologico. È raccomandabile alternarlo a grano e riso per la quantità e qualità delle sue proteine, in particolare per gli aminoacidi essenziali leucina e metionina quest’ultimo, molto raro negli altri cereali, è importante perché tra l’altro partecipa nel metabolismo dei grassi.