Indivia belga
L’indivia belga è un gustosissimo ortaggio dono della stagione invernale, e originario del Belgio. Il secondo nome dell’insalata belga è cicoria witloof, che in olandese significa foglia bianca, nome dovuto al colore molto chiaro di questa verdura. Ma come cucinare l’indivia? Come fare la famosa indivia belga gratinata? E quali sono le migliori ricette insalata belga? Rispondiamo insieme a queste domande.
Che cos’è l’indivia belga?
L’indivia, chiamata anche lattuga belga o radicchio belga, è un ortaggio appartenente alla famiglia delle cicorie contraddistinto dal sapore amarognolo e dalle foglie bianche. Sono proprio le foglie a essere la parte edibile, e si possono consumare sia crude che cotte. Se non sai come fare e stai cercando ricette con indivia belga, continua a leggere.
Proprietà nutrizionali
Grazie al bassissimo contenuto calorico la cicoria belga è particolarmente indicata per la dieta. Le ricette con insalata belga si possono quindi gustare anche quando si vuole stare attenti alla linea, perché questo ortaggio apporta solo 15 calorie per 100 grammi. Il 69% dell’energia deriva da carboidrati, il 16% da proteine e solo il 15% dai lipidi.
Stagionalità dell’indivia belga
La stagione ideale per acquistare l’indivia è l’inverno, infatti la maturazione è tra novembre e gennaio. La semina può invece avvenire in primavera, a marzo, oppure fino a luglio.
Indivia belga ricette
Indivia ricette, ecco le più golose da provare. Se ti stai chiedendo come cucinare l’indivia belga, qui trovi le migliori ricette con belga, facili e gustose, da provare subito! Visto che questo ortaggio si può consumare sia crudo che cotto puoi scegliere una ricetta con insalata belga cruda, oppure gratinarla o cuocerla in forno.
Come tagliare l’indivia belga?
Ricette indivia belga, ecco come pulire la cicoria per prepararle. Innanzitutto scegli cespi freschi, solidi e compatti, facendo attenzione che le foglie non siano macchiate di marrone. Usando un coltellino rimuovi il torsolo dell’indivia, che si trova alla base; a questo punto sfoglia il cespo, gettando le foglie più esterne e lavando accuratamente sotto l’acqua le altre. A seconda di che ricetta indivia belga vuoi preparare, puoi utilizzare le foglie intere o tagliarle a striscioline sottili.
Indivia belga come cuocerla
Indivia, come cucinarla?
Ci sono molte ricette con insalata belga cotta, questo perché il processo di cottura può aiutare a rendere più delicato il sapore amarognolo che la caratterizza. Una delle ricette più conosciute e apprezzate è quella dell’indivia belga gratinata.
Indivia belga gratinata
Alla domanda: “Come si cucina l’insalata belga?” la risposta più quotata è la sua versione gratinata, un contorno semplice e di grande effetto. Il procedimento è semplice: basta sciacquare e tagliare a metà i cespi, riempirli con il pangrattato condito, aggiungere Grana Padano DOP grattugiato e cuocerli in forno a 200 gradi per 15 minuti. Una delle ricette con l’indivia più celebri e chiunque abbia assaporato questo piatto sa molto bene a cosa è dovuta la sua fama!
Indivia belga al forno
Insalata indivia belga: ricette al forno. Oltre alla gratinatura, ci sono altri modi di preparare l’indivia belga al forno, come per esempio la sua versione con vino e capperi. L’inizio della ricetta è simile: lavate e tagliate i cespi a metà poi inseriteli in una teglia unta con burro, aggiungete i capperi e qualche fiocco di burro, una spolverata di pangrattato e un bicchiere di vino. Cuocete poi in forno per 20 minuti a 180 gradi, il risultato sarà un contorno gustoso, perfetto per la stagione invernale. Un’altra valida alternativa è seguire la nostra ricetta del radicchio caramellato in forno, sostituendo questa verdura con la sua “cugina” belga.
Indivia belga in padella
Insalata belga: ricette in padella. Se vi interessa sapere come si cucina l’indivia in una ricetta ancora più semplice della sua versione in forno, questo è il posto giusto per voi: solo 5 ingredienti per un contorno delizioso. Prendete l’insalata belga e rimuovete lo strato più esterno delle foglie, tagliate l’indivia e una cipolla a metà e inseritele all’interno della padella con un filo d’olio, quando gli ortaggi saranno imbruniti, togliete la cipolla, aggiungete sale e pepe a piacere, coprite e lasciate cuocere per altri 15 minuti, girando di tanto in tanto. L’ideale è servirla ancora calda per un risultato ottimale.
Indivia belga brasata
Cucinare insalata belga brasata è molto più facile di quanto sembri: oggi vi parleremo della versione agrodolce di questa ricetta. Tagliate alla julienne alcune scorze di limone e arancia e spremete il loro succo. Metteteli da parte, lavate e tagliate l’indivia, tagliate finemente uno scalogno e lasciatelo cuocere in padella con un filo d’olio. Aggiungete l’indivia, condite con sale e pepe e lasciate cuocere a fuoco medio. Dopo 15 minuti, aggiungete il succo e le scorze degli agrumi e lasciate cuocere. Quasi alla fine della cottura aggiungete l’aceto balsamico a piacimento, aspettate 5 minuti e togliete la padella dal fuoco. Anche in questo caso servite il piatto caldo per il risultato migliore.
Cosa abbinare all’insalata belga?
Come già detto in precedenza, l’indivia è caratterizzata dal sapore leggermente amaro, che, a seconda delle persone, può piacere o meno. Se vi dovesse piacere il suo gusto, vi consigliamo di consumarla cruda, accompagnata da altre verdure. Vi consigliamo due ricette che potrebbero interessarvi: la prima è il filetto di baccalà gratinato con insalata di indivia e radicchio, mentre la seconda è la sbrisolona di Grana Padano DOP con insalata, due piatti perfetti per ogni occasione, da assaporare in compagnia.
Se preferite evitare l’amaro, il consiglio, oltre ai metodi di cottura che abbiamo visto in precedenza, è di abbinare l’indivia belga a sapori più acidi, come il succo di limone o l’aceto, anche quello balsamico, in modo da bilanciare al meglio i diversi sapori.
Curiosità e suggerimenti
Ci sono diverse leggende su come sia nata l’indivia belga, una cosa certa è che è una delle verdure con più potenziale in cucina, basta solo scoprire come apprezzarla al meglio.
Ci sono alcuni accorgimenti da seguire: il primo, come per ogni verdura, è lavarla bene per togliere i residui di terra che potrebbero essere rimasti sulla superficie, vi consigliamo poi di rimuovere le foglie esterne. L’aggiunta di condimenti può aiutare a compensare il naturale sapore amaro dell’indivia belga, così come il processo di cottura è un valido alleato in questo senso.
Benefici dell’invidia
L’indivia belga è un’ottima fonte di vitamine A, B e C. In particolare la vitamina B9, o acido folico, è molto importante per il sistema cardiovascolare e in gravidanza per lo sviluppo del nascituro. Da notare anche il suo alto contenuto di acqua, che le dona un effetto diuretico e depurativo. Infine, è presente anche una buona quantità di calcio, minerale essenziale per il benessere delle ossa.
Che sapore ha l’insalata belga?
Come la maggior parte delle verdure del tipo insalate e radicchi, il sapore che distingue l’indivia belga è leggermente amaro. Per chi apprezza questo tipo di gusto, l’ideale è preparare un’insalata, magari abbinando alcuni ingredienti più dolci come la frutta.
Perché si chiama indivia belga?
La risposta a questa domanda è semplice: il nome deriva dal fatto che fu coltivata e commercializzata per la prima volta in Belgio, nel XIX secolo. Viene anche chiamata cicoria di Bruxelles per lo stesso motivo, mentre il nome witloof (letteralmente: “foglia bianca”) deriva dal colore chiaro delle sue foglie, frutto della sua crescita in ambienti privi di luce.
Quando si pianta l’indivia belga?
La semina avviene solitamente in primavera, anche se può essere effettuata fino a luglio. Per ottenere il classico colore bianco si esegue un processo chiamato forzatura: poco dopo la semina le radici vengono prelevate e coltivate al buio per qualche mese. Dalla fine di settembre in poi c’è la raccolta. Da ogni radice possono nascere più cespi, progressivamente più piccoli.
Quante calorie ha indivia belga?
L’indivia belga è un ortaggio molto leggero: 100 grammi di questa verdura hanno circa 15 calorie, divise in carboidrati, proteine e lipidi. La componente più importante della sua composizione è sicuramente l’acqua, il che le conferisce le sue proprietà diuretiche e depurative. Non mancano anche vitamine e minerali fondamentali.
Come conservarla?
Si consiglia di conservare l’indivia belga in frigo, al fresco e al riparo dalla luce. Per allungare il suo periodo di freschezza si consiglia di conservarla avvolta da un panno umido, in questo modo può resistere fino a una settimana.