Capperi di Pantelleria IGP
Storia, caratteristiche e ricette
I capperi di Pantelleria IGP sono famosi in tutto il mondo, e per un buon motivo: non solo sono qualitativamente superiori, ma sono anche l’unico cappero ad aver ottenuto una certificazione IGP.
Il cappero Pantelleria è un prodotto eccezionale, proveniente da questa meravigliosa isola siciliana in mezzo al Mediterraneo, habitat naturale per la crescita di questo frutto dal sapore inconfondibile.
Storia dei capperi di Pantelleria IGP
Le origini del cappero di Pantelleria sono antichissime, e risalgono infatti ai Greci e ai Romani. Queste popolazioni apprezzavano molto i capperi di Pantelleria sia per il loro gusto che per le proprietà benefiche per l’organismo, tra cui proprietà afrodisiache citate addirittura nella Bibbia. La storia millenaria dei capperi testimonia la lunga tradizione che lega gli abitanti dell’isola alla coltivazione di questo prodotto unico.
Produzione capperi di Pantelleria IGP
Il cappero è il bocciolo dell’omonima pianta, colto quando è ancora chiuso prima che si trasformi in fiore e successivamente in frutto. La coltivazione dei capperi Pantelleria avviene su terreni terrazzati, riconoscibili grazie agli iconici muretti a secco che caratterizzano ormai l’isola. La raccolta ha inizio il primo maggio e termina alla fine ottobre, e per tutto questo periodo la pianta continua a produrre nuovi boccioli al posto di quelli colti. Una volta raccolti, i preziosi capperi vengono conservati in salamoia secondo antiche tradizioni famigliari.
Caratteristiche dei capperi di Pantelleria IGP
Pantelleria capperi: come si riconoscono? Questo prodotto si contraddistingue per la forma tondeggiante e per il colore verde scuro, tendente al senape. L’aroma è intenso e penetrante, il gusto sapido, pungente, leggermente piccante e con una nota di freschezza che arricchisce ogni piatto.
Al momento dell’acquisto è importante verificare la presenza del marchio IGP e che il prodotto sia conservato sotto sale.
Ricette con i capperi di Pantelleria IGP
I capperi di Pantelleria sono versatili, gustosi e perfetti per donare un tocco di gusto e originalità in più alle tue ricette. Sono buonissimi sulla pizza, e infatti sono presenti sia nella pizza Siciliana che nella famosa pizza Napoli. Aggiungili come condimento alle tue pizze e pizzette fatte in casa per uno sfizioso aperitivo e vedrai che successo!
I capperi possono essere usati anche per arricchire le insalate: prova quella di pane croccante con pomodori, cetrioli, cipolla rossa, Grana Padano e capperi. Altrimenti usali su crostini, bruschette e snack veloci. Infine, i capperi sono uno degli ingredienti per gli spaghetti alla puttanesca, un grande classico della cucina italiana.
Vendita capperi di Pantelleria IGP
Capperi di Pantelleria vendita: dove trovarli? Puoi trovare i capperi Pantelleria online, altrimenti si reperiscono facilmente nei migliori supermercati e negozi di alimentari di tutta Italia. L’importante è verificare sempre che sia presente il marchio IGP, per assicurarsi di stare acquistando un prodotto davvero di qualità.
Capperi di Pantelleria vendita e prezzi: questo tipo di cappero è il più pregiato al mondo e per questo ha un prezzo di vendita più alto, ma ne vale davvero la pena per il gusto e l’aroma inconfondibili e per la tradizione millenaria dell’isola.
Consigli per l’acquisto e la conservazione
La grande delicatezza delle zucchine di Albenga e il fatto che si conservino per pochi giorni le rende poco adatte al trasporto e alla grande distribuzione, per cui si trovano quasi esclusivamente nei banchetti dei mercati locali. Altrimenti, se si ha la disponibilità, è possibile acquistare direttamente i semi e coltivarle!
Per acquistare scegli gli ortaggi più sodi al tatto, non danneggiati e dalla buccia di un bel verde chiaro lucido. A differenza delle zucchine normali, che durano molto di più, la zucchina ligure si può conservare in frigorifero per un massimo di 3 giorni.