Latteria Sociale Roverbella Soc. Agricola Cooperativa

Tracciato 23521

Matricola: MN424

Raggruppa 814

T: 0376 694065 | F: 0376 692196

Raggruppa 818

Strada Statale, 249 sud 16
46048 – Roverbella (MN)

Eccoci con Remo, Egidio e Sandro.

Siamo alla Latteria Sociale di Roverbella, in Provincia di Mantova, proprio sul confine tra Lombardia e Veneto.

Un centinaio di agricoltori nel 1955 ha deciso di fondare questa cooperativa in cui far confluire il latte delle loro mucche per produrre Grana Padano.

Negli anni i soci sono diminuiti, oggi ne contiamo solo 12 dislocati per la maggior parte a Roverbella, solo alcuni sono fuori comune ma sempre a pochi chilometri di distanza. Meno soci ma in compenso è aumentata considerevolmente la quantità di latte. Prima veniva raccolto tramite bidoni che nella stagione estiva venivano tenuti al fresco immergendoli in acqua fredda, con l’arrivo del camion refrigerato le cose sono cambiate non poco e di certo la qualità è aumentata.

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Remo è il presidente e ci tiene a definire il suo caseificio ancora molto “artigianale”.

Sono tuttora presenti le bacinelle per l’affioramento e la tecnologia va in aiuto al casaro ma solo fino ad un certo punto, la responsabilità relativa alla qualità del formaggio dipende da lui che valuta bene il latte all’arrivo e decide quanta panna tenere, il giusto grado di cottura e quant’altro.

Sandro, il casaro, lavora e abita qui dal 2005 ma il formaggio lo fa da sempre, da quando aveva 18 anni e ora di anni ne ha 53.

Ogni giorno alle 5 inizia la lavorazione, oltre al Grana Padano produce altre diverse formaggelle per lo spaccio.

I soci della latteria infatti hanno puntato molto sullo spaccio.

Egidio ci racconta che è stato aperto tanti anni fa e veniva gestito dal casaro e la moglie. Il formaggio veniva dato principalmente ai soci e consegnato tramite il lattaio che riportava i bidoni vuoti all’interno dei quali metteva il ghiaccio e il formaggio ordinato. Si teneva poi traccia della consegna attraverso un libretto di credito.

Negli anni poi si è deciso di aprire il negozio anche al pubblico e a gestire il tutto c’era Egidio che qui è il ragioniere dal ‘78. Una colonna portante e un tutto fare, perché oltre a gestire il lavoro di ufficio e lo spaccio si è occupato per tanti anni anche dei mercati contadini. Prima con bancarelle che dovevano essere montate all’arrivo al mercato e celle refrigerate portatili per contenere il formaggio, fino a pochi anni fa quando i soci della latteria hanno deciso di investire sull’attività acquistando un camion negozio. Tra gli investimenti fatti negli anni anche quello relativo all’impianto di biogas, alimentato con i reflui provenienti dall’allevamento dei suini, che consente un risparmio sul metano di almeno il 30%; nel 2012 poi sono arrivati i pannelli fotovoltaici, posizionati sul tetto di tutti gli stabili che producono 500kw e rendono il caseificio autosufficiente.

Qui si respira davvero aria di tradizione, mentre chiacchieriamo Egidio e Remo ci mostrano alcune foto, dell’inaugurazione, del cinquantesimo e poi del sessantesimo anniversario con le autorità e con il parroco che celebrava la messa. Una benedizione al caseificio e l’augurio di continuare così per tanti anni e questo è anche il nostro augurio alla Latteria Sociale di Roverbella.

Grazie e complimenti!