Gennaio-agosto 2024, rallentano le vendite al dettaglio

Ad agosto nel retail in Italia il Grana Padano è sceso dell’8,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Le vendite al dettaglio di Grana Padano in Italia hanno registrato, ad agosto 2024, una flessione dell’8,7% rispetto allo stesso mese del 2023. Sono risultati in calo, nel retail, anche i formaggi similari che hanno perso il 4,1%, mentre il Parmigiano Reggiano ha guadagnato il 13,5%.

Lo ha reso noto il direttore generale del Consorzio del Grana Padano, Stefano Berni: «La frenata è legata, ancora una volta, al calo del 2,1% del prezzo medio del Parmigiano Reggiano e a una crescita delle promozioni taglio prezzo della stessa Dop. Sempre nel retail in Italia nei primi otto mesi del 2024 il Grana Padano è risultato in flessione del 5%, mentre il Parmigiano Reggiano è cresciuto dell’8,2% e i similari del 3,2%. Anche in questi otto mesi il vantaggio del Parmigiano Reggiano e dei similari è dovuto al calo del prezzo medio a fronte di un aumento dei listini del Grana Padano».

Entrando nel dettaglio, come ha fatto notare il direttore generale, è stato venduto in promozione il 31% del Parmigiano Reggiano, il 28,3% del similare e il 24,4% del Grana Padano. Sulla base dei dati dei due anni precedenti la posizione del Grana Padano dovrebbe migliorare nell’ultimo quadrimestre dell’anno.

Per quanto riguarda la distribuzione geografica il Sud-Italia davanti a tutti con il 31,6% delle vendite, il Nord-est ultimo con il 17,2%, al secondo posto c’è il nord-ovest con il 28,8% e al terzo il Centro-sud con il 22,4%.