Boom dell’Export, crescita dell’11,04% ad aprile 2024

Le vendite all’estero sono aumentate dell’11,04%, Nei primi quattro mesi del 2024 la crescita è dell’11,83%.

Accelerano di nuovo ad aprile 2024, le esportazioni di Grana Padano. Dopo una crescita più modesta nel mese di marzo il quarto mese dell’anno ha messo a segno un incremento dell’11,04%.

Nei primi quattro mesi dell’anno la crescita ha raggiunto un altro progresso a doppia cifra, pari all’11,83%, per un totale di 868.076 forme esportate grazie soprattutto al traino del grattugiato.

Lo ha sottolineato il direttore generale del Consorzio di tutela del Grana Padano, Stefano Berni: «Con questo trend l’export decisamente – ha detto – supererà il 50% del totale venduto nel 2024. Puntiamo, infatti, a collocare oltreconfine, un altro milione di forme».
Nel 2023 avevano preso la via dell’export 2.482.891 forme, pari a circa il 48,4% della produzione marchiata, un quantitativo in crescita del 6,55% rispetto al 2022.

Anche se è stata individuata una Golden area di otto Paesi, nella quale gli investimenti si stanno concentrando, le esportazioni di Grana Padana stanno esplorando anche i nuovi mercati.

«Risultati significativi – ha precisato il direttore generale – sono stati ottenuti in Spagna, un Paese che non era compreso nella Golden area, ma ha dimostrato di essere potenzialmente molto ricettivo. Altri nuovi progressi sono arrivati dall’Austria, anche se il primo mercato del Grana Padano oltreconfine rimane la Germania che vale un quarto delle esportazioni (599.448 esportate nel 2023 con un +5,53% rispetto al 2022). Ad aprile sono andati molto bene gli Stati Uniti, Canada e Giappone».