A cena con i Gonzaga ed il Grana Padano: arte e gusto nel Banchetto al Museo Diocesano
22/03/2025
Consorzio di Tutela promotore del convivio dell’Accademia degli Scalchi tra arte e storia del gusto.
Visita alle opere tra musiche e performance ad accompagnare il menù rinascimentale.
Zaghini: un omaggio alla storia e al prestigio di Mantova, la capitale della produzione.
Mantova, 22 marzo 2025 – L’arte pittorica che ha reso celebre nel mondo la Mantova dei Gonzaga si sposa con il Grana Padano DOP, apprezzato e diffuso come un bene prezioso dai signori della terra da allora capitale del formaggio DOP oggi più consumato nel mondo con oltre 5,6 milioni di forme prodotte nel 2024.
Il connubio si è tradotto in un convivio e in una nuova proposta da arricchire tra arte, storia e cucina dal Trecento ai giorni nostri al Museo Diocesano “Francesco Gonzaga” di Mantova, in piazza Virgiliana.
Il viaggio nei gusti e nelle atmosfere del Rinascimento è stato preceduto da una visita guidata nel Museo Diocesano. Nel banchetto che lo ha seguito sono stati proposti piatti ispirati alla cucina di quel periodo, dove il formaggio Grana Padano era protagonista come oggi, raccontati attraverso documenti storici e arricchiti da varianti di ieri e di oggi.

«Il Grana Padano DOP si è consolidato nel suo primato di formaggio DOP più consumato nel mondo con l’export che supera il mercato nazionale – ha sottolineato il Direttore Generale, Stefano Berni – E questa crescita ha reso quello del Grana Padano DOP il Consorzio più importante in Europa per il budget amministrato».
Zaghini ha ringraziato gli animatori del Convivio, l’Accademia Gonzaghesca degli Scalchi con il presidente On. Gastone Savio, il segretario Clemente Marini, guida prezioso ai piatti e alla loro storia, e tutto il personale di cucina e di sala. Con loro sono intervenuti ad arricchire la serata deli interventi del prof. Gianni Moriani, per anni all’Università Ca’ Foscari di Venezia dove ha ideato il Master in Cultura del cibo e del vino, il gruppo “La Rossignol” con musiche e danze rinascimentali e le guide del Museo “Francesco Gonzaga” Bruno Cavallaro e Marco Rebuzzi.